Buona Pasqua
Pubblicato giorno 28 marzo 2022 - Don Valeriano
Il mercoledì delle Ceneri ci eravamo impegnati a percorrere il tempo di QUARESIMA nell’ascolto della parola del Signore, nella preghiera più puntuale ed attenta e nella vicinanza a chi è nel bisogno. Siamo ormai in dirittura di arrivo della Settimana Santa.
La DOMENICA delle Palme ci introdurrà con Gesù a Gerusalemme dove come Chiesa rivivremo il tempo della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo, nostro Signore.
Certo, nessuno di noi si aspettava una guerra in Europa, “con la guerra nessuno vince” tutti perdono, soffrono e sempre vengono calpestati i diritti dell’uomo e soprattutto il diritto alla vita. La recente consacrazione all’Immacolato cuore di Maria sia dell’Ucraina che della Russia è un segnale forte che la Chiesa Cattolica unita a Papa Francesco ci invita a camminare sui sentieri della fraternità, della giustizia, della verità e della PACE.
Non scoraggiamoci perché Cristo ha vinto la Morte, ha distrutto il peccato e cancella l’iniquità dal cuore della persona che la vuole. Ci siamo lasciati alla fine del mese di marzo con la parabola del Padre Misericordioso e certo il suo amore per gli uomini, per l’umanità ci ha toccati e ci ha ridonato fiducia. Ma a volte la storia personale o familiare o la storia dell’umanità ci fanno essere giudici tremendi delle situazioni e delle persone. Dimentichiamo spesso che Gesù non è venuto nel mondo per “litigare”, per condannare, ma per salvare ed offrire alle persone e all’umanità una vita e uno stile di vita nuovo. Gesù ci invita a guardarci dentro, a interrogare la nostra coscienza e apre davanti a ciascuno una vita nuova “va e non peccare più”.
Il perdono, poi, sappiamo che mentre ci riconcilia con le persone, nello stesso tempo ci dona anche la vera pace.
DOMENICA DELLE PALME: le grida festose dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme e l’accanimento feroce contro Gesù che ogni anno ci introducono alla Settimana Santa dovrebbero aiutarci a contemplare come il nostro Maestro abbia saputo passare attraverso la tentazione di trionfalismo e scegliere di rimanere nell’obbedienza del Padre. Gesù sa che per arrivare alla gloria, al vero trionfo bisogna far spazio a Dio e per far questo non ci resta che pregare, accogliere la sua Parola e vivere in fraternità. Chiediamo a Dio , contemplando la PASSIONE di Gesù, di vivere nella certezza che Dio mantiene le sue promesse e che le forze del male, del peccato, dell’odio non distruggano più la speranza e la certezza della RISURREZIONE.
Se ognuno di noi si farà servo di Dio e del fratello renderemo visibile agli occhi del mondo che il Signore è risorto. Partendo dalla tomba vuota, camminiamo nel tempo e nel mondo ritornando a Lui in modo da non lasciarci guidare dai nostri istinti, dai nostri bisogni, dalle nostre idee, “non cercate tra i morti colui che è vivo”, ma dal suo insegnamento che ha cambiato la vita dell’uomo e dell’umanità. BUONA PASQUA.