OTTOBRE 2023

Pubblicato giorno 4 ottobre 2023 - Don Valeriano

La scuola è iniziata, auguriamo a tutti gli alunni, studenti ed insegnanti un anno di buon apprendimento e insegnamento nonostante le inevitabili difficoltà ed imprevisti. Pensiamo specialmente al primo anno di scuola materna, di scuola primaria e secondaria. Per superiori e universitari facciamo l’augurio di poter perseguire gli obiettivi prefissati. La quotidianità, tralasciando la incredibili violenze su donne e bambini e quelle della criminalità di ogni tipo, non manca di porci ulteriori interrogativi per capire se l’umanità ha veramente desiderio di ‘umanità’.

Le guerre, gli esodi di popolazioni, le incomprensioni che nascono tra individui e nazioni, non devono farci perdere la direzione. Come ci sta dicendo da tanto tempo Papa Francesco «con la vita non si scherza mai» e con le persone lo stesso. Riscoprire, annunciare e favorire che ogni persona possa poter vivere una vita dignitosa in qualsiasi paese e nazione viva.

Anche il nostro Presidente, Sergio Mattarella, ricorda e richiama i nostri amministratori e politici a «scelte coraggiose», “basta misure tampone”, serve «una visione di Futuro».

Anche come cristiani, allo stesso tempo, siamo chiamati a collaborare anche con chi non condivide la stessa fede religiosa, per essere presenti e vicini dove si opera per il bene comune e la piena realizzazione di ogni individuo.

È bello anche nelle nostre comunità scoprire tracce di questo atteggiamento.

Ritengo positivo l’incontro tenuto qualche sera fa tra i Consigli Parrocchiali delle due parrocchie e gli animatori di Azione Cattolica per trovare soluzioni adeguate alla crescita umana e di fede dei nostri ragazzi e adolescenti.

Il cammino sarà lungo, spero che questo stile aiuti tutti i gruppi parrocchiali a sentirsi parte di una comunità cristiana che in mezzo a tanto individualismo cerca di fare rete per (come ci ricorda papa Francesco) «includere e non escludere». Chiediamo veramente allo Spirito Santo che ci illumini e ci sostenga.

Chiediamo a Maria (Ottobre è il Mese del Rosario) che, come madre premurosa, interceda per nei presso il Padre in modo che le nostre Parrocchie, la nostra Collaborazione pastorale progrediscano certi che Dio continua a cercare ogni persona proprio attraverso la nostra disponibilità a cercare tutto ciò che ci unisce.

Papa Francesco il 4 ottobre (festa di S. Francesco d’Assisi) ci regalerà un’altra Esortazione Pastorale: io penso sia sulla Preghiera, almeno ascoltandolo dorante la scorsa GMG 2023 di Lisbona.

Perché se il cristiano prega, invoca, loda e ringrazia Dio vuol dire che ha una relazione con Lui.

Allora si il credente sarà un “missionario” che favorirà attraverso la sua testimonianza a scoprire quanto sia bello essere amati da Dio e riuscire a contemplare la grandezza e la bellezza di questo amore in ogni persona.

Se una persona è unita a Dio, sarà capace di camminare anche con i fratelli.

Don Valeriano